CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE SENIORES TROUT AREA 2020 - LAGO LE VECCHIE GHIACCIAIE DEL RENO (PT) 13 MARZO 2022

Per un agonista di Trout Area il campionato italiano è sicuramente la manifestazione più importante dell’anno. Dalla classifica finale di questa competizione vengono scelti i componenti del club azzurro e successivamente la squadra nazionale che parteciperà al campionato del mondo di questa specialità. Le selettive zonali sono quindi il primo step per vincere il titolo di campione italiano e per ambire a vestire la maglia azzurra.

Ci troviamo in località le Piastre (PT) presso la splendida struttura dei laghi LE VECCHIE GHIACCIAIE DEL RENO, gestita in maniera impeccabile da Michele De Luca; questa struttura anno dopo anno si  conferma come punto di riferimento per il movimento Trout Area Toscano ed anche per il movimento nazionale, infatti, oltre a vari eventi di famosi brand del settore, sarà il teatro della finalissima del campionato italiano individuale in programma a fine maggio .

Il lago si è presentato in condizioni perfette, acqua ad un buon livello e trasparente, temperatura ad inizio gara circa -3°per arrivare a fine gara verso le 12,30 a circa 8/9°. Il giorno antecedente la gara il lago è stato ripopolato con 250 Kg di trote adulte provenienti dalla Troticoltura Malviventi Romualdo, allevatore super affidabile dell’alta Garfagnana. Nel lago era già presente un fondo di circa 650 kg di trote immesse nelle settimane precedenti grazie allo sforzo economico del gestore che ha anticipato l’apertura stagionale della struttura proprio per far trovare agli agonisti presenti la miglior situazione possibile.

I 66 concorrenti (69 iscritti meno 3 assenti per malattia rilevati la mattina della gara) provenienti dalla Toscana e dall’Emilia Romagna sono statti suddivisi in 8 settori ciascuno da 9 partecipanti, con l’accesso all’ambita finale riservato ai primi cinque di ciascun settore, per un totale di 40 semifinalisti.

Formula classica supercollaudata del 8 + 4 , ogni concorrente pesca per 8 turni e per 4 fa il giudice.

Le trote erano distribuite bene su tutta la superficie del lago con una prevalenza, nei turni successivi alla pausa, nelle zone adiacenti alle sponde corte, comunque anche nelle altre zone del lago si poteva catturare ad ogni turno pescando alla giusta profondità e con l’attrezzo giusto.

Partenza per maggior parte degli agonisti con spoon da colori accesi da 2 grammi, con i primi tre turni da 8 minuti che hanno portato in alcune zone a realizzare 13/15 catture, turni veramente combattutissimi ed avvincenti con determinazione del vincitore in alcuni casi all’ultimo secondo grazie ad una trota allamata proprio sul finale oppure a una che si slamava prima di toccare la rete del guadino.

Con l’andare avanti della gara e la diminuzione del pesce non ancora “bucato” per continuare a catturare con una certa continuità bisognava scendere all’altezza di stazionamento con utilizzo di crank affondanti e degli immancabili “bottoni”. In questa fase ottima anche la resa con micro-spoon bi-colore (bianco/nero, giallo/marrone …) sotto il grammo di peso, lasciati appoggiare sul fondo e recuperati lentamente per rimanere sulla fascia d’acqua dove presenti le trote.

La gara scivola via senza particolari problemi con concorrenti molto disciplinati nel rispetto delle regole e degli avversari e verso circa le 12.30 finisce ed il giudice procede all’elaborazione della classifica e si scopre chi sono i primi 40 che potranno andare a Gorosotto.

Assoluto di giornata per il fortissimo agonista toscano Lorenzo Arenare (LOLLO) della società Fishbuster Bass con 30 punti e 68 catture; sul secondo gradino del podio troviamo sempre con 30 punti ma 62 catture Giovanni Salvadori il presidente del giovanissimo club  Brothers Trout Team; sul gradino più basso altro atleta di punta del BTT, Alessio Caciagli, in gran forma in questo inizio di stagione, anche lui con 30 punti ma solo, per modo di dire, 57 catture.

Ottima l’organizzazione di gara da parte della società ADSP LENZA PARMIGNOLA di Lucca nonostante l’assenza di alcuni commissari che non hanno potuto raggiungere il campo gara per un problema all’auto durante il viaggio, ringrazio Rubini Francesca, Orsini Roberto, Vincenzo del Corto e Grossi Alessandro per lo sforzo organizzativo profuso durante la gara.Ringraziamento doveroso per il giudice di gara Antonelllo Guerrini per la disponibilità e per aver “sopportato” le rigide temperature, ma non per nulla si chiama VECCHIE GHIACCIAIE DEL RENO ed a ovviamente un grandissimo grazie a nome di tutti i partecipanti a Michele De Luca gestore della struttura.

Complimenti a tutti i premianti ed a tutti i semifinalisti, speriamo di rivederne il più possibile alla finale in programma per il prossimo 28 e 29 maggio 2022 sempre qui al Lago Vecchie Ghiacciaie del Reno.

Un saluto a tutti da Gianni Alessandroni