“Ma chi l’ha detto che la pesca a method è solo in acque ferme ? Ma perché non proviamo a fare qualcosa anche nelle acque dei nostri fiumi, dove l’acqua scorre, invece che nei soliti laghetti ?”.

Penso proprio che sia iniziato tutto così e immagino anche la perplessità di chi, come sempre, non vuole lasciare la strada vecchia per la nuova... ”per il timor di quel che trova”.

In questo caso però, l’imput giunto dalla Sede Nazionale della Federazione, che ha deciso di rompere il ghiaccio con un suo Campionato Italiano di Pesca a Method, ha trovato terreno fertile anche nelle stanze della sede Regionale della FIPSAS Toscana, che ha subito raccolto lo spunto per organizzare un proprio Trofeo Regionale di Pesca a Method, sia con l’intento di promuovere una nuova iniziativa tecnica, sia per dare una spinta a due campi gara toscani da valorizzare e ri-valorizzare, come L’Ombrone a Grosseto e l’Arno a Firenze.

È questo lo spirito con il quale domenica 8 maggio, 36 pionieri di questa nuova avventura, si sono ritrovati sulle sponde del campo gara di Istia D’Ombrone, per il primo dei due appuntamenti di questo particolare Trofeo di Pesca a Method.

Pasturatori come method, banjo feeder e pellet feeder, sono stati gli unici mezzi a disposizione dei concorrenti per avere la meglio sui pesci grossetani, mentre è stata imposta una distanza minima di pesca di 12 metri da riva, utile per evitare l’abominio della ratto pesca, buona solo quest’ultima per snaturare una tecnica che basa sull’abilità e sulla precisione di lancio la sua essenza.

Purtroppo le piogge insistenti dei giorni precedenti la gara hanno influito molto sull’attività dei pesci, lasciando non solo più di un concorrente a bocca asciutta (uno dei quali io stesso), ma anche riducendo molto la pescosità e le potenzialità di un campo gara come quello di Istia D’Ombrone.

Peccato, perché normalmente questo fiume è capace di regalare delle giornate di pesca e delle gare davvero indimenticabili, con una varietà di pesci che va dal barbo alla carpa, dal carassio al cavedano e dal pesce gatto americano al muggine.

Comunque vada una gara è sempre una gara, che sia questa con più o meno pesce, poco importa, quello che invece conta è fare anche solo qualche grammo in più degli altri concorrenti e quando questo accade, giù il cappello di fronte a chi ha saputo sfruttare al meglio il proprio picchetto.

Dall’Ombrone è tutto, ci diamo appuntamento per la seconda prova del Trofeo Regionale Toscano a Method in Acque Correnti, fra qualche settimana nell’Arno, in quel di Firenze.

A cura di Marcello Corbelli

Classifica 2° prova Campionato Interprovinciale a Coppie FEEDER.pdf