Questo week end sono andate in scena sul Circondariale di Ostellato, nel tratto denominato Valle Lepri, gara 2 (valevole come recupero della gara del 04 giugno rinviata per l'alluvione che ha colpito I'Emilia Romagna) e gara 3 del Trofeo di Serie A2 di Feeder Veneto-Emilia Romagna che hanno decretato le sei squadre, sulle 34 complessive, che per quorum prenderanno parte al CIS.

È da subito stato evidente che le difficoltà non sarebbero arrivate solo dalla tipologia di pescata da attuare e dalla risposta dei pesci alle lenze proposte dai concorrenti, ma anche dalle alte temperature che per tutta la settimana hanno oltrepassato i 36 gradi e che hanno messo a dura prova la resistenza di tutti. Tre giorni considerando i box di prova letteralmente di fuoco, attenuati solo nella giornata di domenica da qualche nube che a tratti ha reso più sopportabili le alte temperature del periodo.

Il pesce difficile da catturare non è comunque mancato e le linee su cui insidiarlo sono state più di una e se bene interpretate tutte potevano garantire la vittoria di settore o comunque buoni piazzamenti da portare in dote alla propria squadra. La corta, 9/12 metri o cortissima appena fuori dalla cima della canna, con prevalenza di piccole breme dove non sono mancati alcuni esemplari compreso anche qualche carpa fino al chilo e sporadici carassi.

La media, dai 39 ai 45 metri dove potevano uscire le schimmer e le big breme a fare la differenza anche se meno presenti di altri periodi su questa linea. La lunga a ridosso delle connette sulla sponda opposta o staccati di qualche metro dove la pescata si presentava più varia se c'era, fino al punto da diventare dominante se uscivano le carpe.

A rendere il tutto ancor più complicato su ogni linea erano presenti tanti piccoli pescigatto. Le esche più utilizzate, una volta tolto fuille e var de vase dalla Fipsas Nazionale a 4 giorni dai box di prova per scarso approvvigionamento, sono state i pinkerini vivi e morti ed il lombrico, con il bigattino bianco come innesco principale sulla lunga distanza.

Giunti al termine delle ostilità a spuntarla sono coloro che come sempre hanno meglio interpretato le pescate e il podio che ne è scaturito è cosi composto:

1" class. Lenza Emiliana B 20 penalità (Matteo Tubertini, Matteo Restante, Lorenzo Sinibaldi e Riccardo Raggi)

2" class. Alto Panaro con 30 penalità; (Marco Manni, Fabio Cauzzi, Giordano Morandi, Marco Costantini)

3" class. Bagnacavallese con 32 penalità; (Sergio Lama, Giovanni Frulloni, Claudio Cavina, Alessandro Piazzi)

A dirigere le due prove in qualità di Gdg è stato il Sig. Alberto Guerzoni mentre l'organizzazione è stata a carico del Team Wild Erreà.

A cura di Mauro Benini

Di seguito foto e classifiche, si ringrazia Mauro Benini e gli organizzatori per le news fornite.

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