E' stato un grande evento il Tubertini Day Roma 2022 organizzato perfettamente in ogni aspetto, da quello agonistico alla presentazione dei prodotti 2023. VICE99FISHING presente all'evento atteso da tutto il comprensorio romano ha pubblcato in tempo reale foto e interviste. Due gare a feeder e roubasienne rispettivamente al TRE DENARI e MEZZALUNA con la presenza di Matteo Tubertini e molti agonisti della LENZA EMILIANA. Gli onori di casa affidati sapientemente ai POKERS TOR LUPARA TUBERTINI per quanto riguarda il match feeder e alla FISH MAKERS TEAM per quanto riguarda il match colpo.

Pregara quello di sabato diffice e insidioso per colpo di un incessante pioggia che ha reso il test mach veramente impegantivo...ma sicuramente utile visto che nella domenica si sono registrate nasse generose oltre le medie di stagione con qualche big davvero inattesa.

Campi gara soleggiati nelle prime ore della gara domenicale quasi a lasciare una breve "tregua" ai garisti che dalle 9 di mattina in poi hanno trascorso una bellissima giornata di pesca e divertimento. 

Nel Tre Denari oltre al lago grande vi era un settore posizionato alle "Pedane", al termine della gara nel feeder salgono sul podio Jonut Zaharia (Tevere Roma Feeder), Riccardo Tranconi (Quintana) , Mirela Sabau (Pokers Tor Lupara).

Ricordiamo anche i vincitori di settore Gianluca Madami (Pokers Tor Lupara) , Francesco Di Giacinto (Pokers Tor Lupara),   Maricel Morosanu (Pokers Tor Lupara), Claudio Renzini (Tevere Roma Feeder) , Moldovan Liviu (Lenza Emiliana). Alle Pedane primo assoluto Claudio Frangella (Cavedano Genzano) e primo di settore Mauro Ciolfi (Tevere Roma Feeder). 

 Per le classifiche Colpo al Mezzaluna  :

1° Luigi Napolitano 19660
2° Ferruccio Gabba 13680
3° Di Giuseppe Marcello 10200
4° Genovesi 9975
5° Capiraso 9700
6° Janush 8720
7° Nobili 8520
8° Ruffo è Balzani Parimerito 8290

Gabba e Genovesi riunciano ai premi lasciando i gradini del podio a Marcello e Capiraso. Si ringrazia tutto lo staff Tubertini, gli organizzatori e i gestori dei laghi, in particolar modo grazie a Francesco Di Giacinto e Pietro Vidali.